Quando si soffre di disturbi alimentari ci si sente divisi in tante parti: Quando si soffre di disturbi alimentari ci si sente divisi in due… (e a dire il vero anche in più parti).
Si tratta di una costante lotta tra la parte emotiva e la parte razionale che non riescono ad incontrarsi.
Una parte della persona che soffre vorrebbe andare in una direzione, mentre l’altra esattamente nella direzione opposta.
Due eccessi che non si incontrano mai e senza nessuna via di mezzo. Non solo non si incontrano, ma si scontrano crudelmente.
Il tutto o niente e il tutto e subito.
Una parte desidera guarire, una parte no.
Una parte, con grande convinzione, si propone cose e atti positivi/sani, l’altra parte no.
Una parte è una bambina piccola piccola, l’altra parte è una adulta grande grande.
Una parte propone a se stessa e agli altri una serie di promesse e l’altra parte le disattende tutte.
In questo modo inevitabilmente ce la si racconta inconsciamente e il tutto viene frainteso come se fossero bugie quando in realtà la persona stessa ci crede davvero quando si esprime.
Si tratta di una guerra davvero estenuante per chi la vive.
Una lotta interiore in quella terribile gabbia disumana.
Inconsapevolmente è come a dire vado a destra, vado a sinistra, vado a destra, vado a sinistra, vado a destra, vado a sinistra e poi si crea una confusione indicibile. Un disordine emotivo furioso…. DOVE VADOOOO???? COSA FACCIOOOO??? COME SI FA A….???
Una creatura che sta male può sapere razionalmente tante tante cose, ma poi la parte emotiva le va a eludere tutte ed è anche per questo che è necessario essere seguiti, aiutati e PORTARE AVANTI UN PERCORSO DI CURA NEL TEMPO per poter fare incontrare quelle due parti così in contrasto fra loro. Per concedere a quelle parti di fare pace.
Per poter arrivare a un reale equilibrio.
Per poter arrivare a un dialogo interiore senza conflitto.
Per poter arrivare a scoprirsi e a conoscersi davvero.
Per poter arrivare ad accogliere la propria vera natura.
ChiaraSole
Posto su instagram @chiarasole
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