Che cosa è la depressione?
La depressione è un disturbo mentale. È un disturbo dell’umore caratterizzato da un umore basso persistente e da una sensazione di profonda/atroce tristezza e di perdita di interesse per ogni cosa. Una persona che soffre di depressione può avere grandi sbalzi passando da un umore molto molto basso tanto da non riuscire ad alzarsi dal letto, all’altra faccia della medaglia che non è certo felicità, bensì euforia accompagnata da iperattività mentale e fisica: una sorta di ascensore emotivo dal bassissimo all’altissimo, senza riuscire a stare in una condizione di equilibrio.
Chi soffre di depressione fa spesso bilanci della propria vita sentendosi una persona fallita, che non ha realizzato niente, che NON È NIENTE, che tanto non c’è e non ci sarà mai nulla da fare per stare bene. Sente di non valere nulla e si sente in colpa per tutto, anche di esistere. La persona sentirà di essere un peso per se e per tutti. La vita fa schifo e non ha senso. I pensieri depressivi/negativi risultano essere continui come un martello pneumatico nella mente, delle vere e proprie ossessioni incredibilmente dolorose avendo una posizione passiva verso la vita in generale.
Purtroppo anche questo MALE INVISIBILE non è molto accolto dalla società, nel senso che è sminuito e sottovalutato.
Mai dire, ad una persona con un disturbo depressivo: REAGISCI! Perché si sentirà ancora più solo e non capito.
E mai sminuire ciò che sente, se disposto a parlarne, perché se da fuori possono sembrare cose di poca rilevanza, per chi vive la depressione ciò che sente è LOGORANTE: un labirinto che lo travolge.
La depressione è diversa dalle fluttuazioni dell’umore come la tristezza che la gente sperimenta come parte della vita normale. Le risposte emotive temporanee alle sfide della vita quotidiana non costituiscono depressione.
È una condizione di salute mentale grave che richiede comprensione e uno specifico trattamento di cura sia medico che psicologico. Se non trattata, la depressione può essere devastante per coloro che ce l’hanno, le loro famiglie e anche molto pericolosa per la vita.
Cause della depressione:
Le cause della depressione non sono pienamente comprese e potrebbero non scendere a una sola fonte. La depressione è probabilmente dovuta a una complessa combinazione di fattori che includono:
- genetica
- Biologici – i cambiamenti nei livelli di neurotrasmettitore
- ambientale
- Psicologico e sociale (psicosociale)
Alcune persone hanno un rischio maggiore di depressione rispetto agli altri; I fattori di rischio includono:
- Eventi di vita – tra cui il lutto, il divorzio, i problemi di lavoro, i rapporti con amici e familiari, problemi finanziari, problemi medici o stress acuti .
- Personalità – coloro che non sono riusciti a fronteggiare traumi della vita.
- Fattori genetici – parenti di primo grado di pazienti depressi sono a rischio più elevato.
- Traumi infantili. Profonde cause psicologiche.
- Alcuni farmaci da prescrizione – inclusi corticosteroidi, alcuni beta-bloccanti, interferone e altri farmaci da prescrizione.
- L’abuso di droghe ricreative (tra cui l’alcool e le anfetamine) – può accompagnare la depressione o provocare la depressione. Ci sono forti legami tra abuso di droga e depressione. Ci sono forti legami tra qualunque forma di dipendenza e depressione, quindi questo vale anche per i disturbi alimentari.
- Le sindromi di dolore cronico in particolare, ma anche altre condizioni croniche, come il diabete, la malattia polmonare ostruttiva cronica e le malattie cardiovascolari.
I sintomi della depressione possono comprendere:
- umore bassissimo
- Ridotto interesse o piacere nelle attività che precedentemente piacevano, perdita di desiderio sessuale
- Perdita di peso involontaria (senza dieta) o basso appetito, ma anche il suo contrario
- Insonnia (difficoltà a dormire) o ipersomnia (dormire eccessivo)
- Agitazione psicomotoria (ad esempio, l’irrequietezza, la stimolazione verso l’alto e il basso) o ritardo psicomotorio (movimenti e discorsi rallentati)
- Stanchezza o perdita di energia
- Sentimenti di inutilità o di colpa
- Difficoltà a pensare, concentrarsi o prendere decisioni
- Pensieri ricorrenti di morte o suicidio, o tentativo di suicidio